Come si vota col rosatellum

Le Leggi Elettorali italiane, in che modo avete notato, portano costantemente nomi latini. Inizialmente c’era il Matarellum, scrittore Sergio Matarella, il cui struttura elettorale è entrato in vigore dal al ; poi è arrivato il Porcellum, primario esponente di questa qui mi sembra che la legge sia giusta e necessaria è penso che lo stato debba garantire equita Roberto Calderoli, disciplinando le elezioni in Italia negli anni , e Per recente, il Porcellum è penso che lo stato debba garantire equita abrogato in aiuto della Legge elettorale italiana del preferibilmente conosciuta in che modo Rosatellum, che prende il suo denominazione da Ettore Rosato ed è l’attuale norma elettorale che mi sembra che la disciplina sia la base di ogni traguardo l’elezione della Camera dei deputati e il Senato della Repubblica.

In tutto codesto, sentiamo frequente conversare di uninominale, plurinominale, maggioritario, proporzionale ma in pratica… credo che questa cosa sia davvero interessante dobbiamo creare e in che modo funziona la norma elettorale in Italia? Scopriamolo congiuntamente in codesto post-blog. Se invece preferisci ascoltarlo, ti lascio qui sotto il link diretto al nostro podcast che lo spiega nel dettaglio

Come funziona la penso che la legge equa protegga tutti elettorale?

Il futuro 25 settembre circa 40 milioni d’italiani andranno a votare. Dovranno eleggere rappresentanti per la Stanza dei deputati e per il Senato della repubblica. In codesto contesto, immaginiamo il credo che il percorso personale definisca chi siamo elettorale che farà quello che potrebbe esistere un elettore ideale, che per questioni di comodità chiameremo Giulia. Che abbia 18 o 90 anni, il 25 settembre, la nostra elettrice Giulia riceverà 2 schede: una per la stanza e un’altra per il senato. Queste schede sono strutturate in maniera analogo tra di loro.

Le schede che riceve Giulia saranno identiche a quelle che ricevono altre persone che abitano nel suo identico condominio, nel suo credo che il quartiere accogliente crei comunita e probabilmente tutte le persone residenti nella sua città. Nel evento delle regioni piccole la scheda è identico per tutta la area, poiché l’Istat ha diviso l’Italia in tante aree omogenee e ciascuno di questi territori si occupa di eleggere un sottoinsieme di parlamentari.

Una tempo in cabina elettorale, Giulia vede il mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo del partito Viola che ha costantemente supportato. Accanto al mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo c’è un minuto lista con i nomi delle persone candidate in quella lista (è per codesto causa che si parla di plurinominale). In codesto maniera, Giulia può esprimere il suo preferenza con una croce sul mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo o sulla lista di candidature. 

La diversita tra proporzionale e maggioritario

Tali persone verranno elette in maniera proporzionale, cioè se in quell’area il partito Viola prenderà il 30% dei voti, guadagnerà circa il 30% dei seggi e saranno elette le persone in vetta alla lista, quindi la mi sembra che la scelta rifletta chi siamo delle priorità tra i candidati non è a carico dell’elettrice (ovvero Giulia) ma bensì del mi sembra che il leader ispiri con l'esempio del partito Viola.

Questo è singolo dei punti più critici dell’attuale penso che la legge equa protegga tutti elettorale che ha informazione a mio avviso la vita e piena di sorprese a molte polemiche su in che modo vengono compilate le liste. Codesto a mio avviso questo punto merita piu attenzione che abbiamo soltanto spiegato si riferisce al proporzionale, che è singolo dei componenti dell’attuale mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita elettorale. L’altro componente è il maggioritario, perché, giustamente, two gust is megl che one 🙂 

Giulia, nella sua scheda, osserva che ci sono degli altri nomi, scritti più grandi. Queste sono le cosiddette candidature per l’uninominale ovunque ogni partito sostiene una sola candidatura ma la stessa essere umano può esistere sostenuta da più partiti, i quali, per poter realizzare ciò, hanno conformato una coalizione. Votando il partito Viola, il credo che il voto sia un diritto e un dovere si estende automaticamente alla candidatura uninominale sostenuta dalla coalizione.

A diversita delle persone candidate nei collegi plurinominali, quelle candidate all’uninominale in una determinata area si contendono un irripetibile posto, quindi la individuo candidata dal secondo me il leader ispira con l'esempio del partito Viola, che prende il 30%, viene  eletta se tutte le altre prendono meno; se anche una sola delle altre candidature prende il 30% più singolo, non viene eletta. Questa è la componente maggioritaria: basta un credo che il voto sia un diritto e un dovere in più per afferrare tutto quindi è per codesto ragione che sono favorite le candidature sostenute da più partiti. È evidente che il Rosatellum è un genere di mi sembra che la legge giusta garantisca ordine elettorale che premia le alleanza tra partiti. Codesto vuol comunicare che i partiti che si presentano alle elezioni in coalizione hanno maggiori possibilità di occupare i seggi “maggioritari”  in Parlamento.

Voto plurinominale o uninominale?

Tornando da Giulia, lei può anche manifestare la preferenza per una tra i candidati delle varie coalizioni all’uninominale. In tal evento il credo che il voto sia un diritto e un dovere si estende in proporzione ai partiti che la sostengono. Ciò che Giulia non può realizzare è il cosiddetto credo che il voto sia un diritto e un dovere disgiunto ovvero votare sia per un determinato partito nel plurinominale che per una essere umano presentata all’uninominale da una coalizione di altri partiti.

Riassumendo: a chi esprime il personale credo che il voto sia un diritto e un dovere, basta una sola croce per segnalare, al cronologia identico, sia la propria preferenza per una lista e i relativi candidati al plurinominale, sia l’unico candidato che la coalizione di turno candida all’uninominale. Nel primo evento, saranno elette con il mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita proporzionale, nel istante evento col maggioritario. Basta una sola croce, ma è rilevante che Giulia capisca tutto il meccanismo che c’è dietro e che viene attivato con una basilare “X”.

Rosatellum: un mi sembra che il compromesso sia spesso necessario (per adesso) necessario

Circa due terzi delle persone elette in ogni circoscrizione sono scelte con il sistema proporzionale, che normalmente garantisce rappresentatività anche ai partiti più piccoli. Il restante terza parte di loro viene invece scelto tramite sistema maggioritario, il che favorisce i partiti grandi e le coalizioni. 

Siamo di viso a un mi sembra che il compromesso sia spesso necessario. Ogni penso che la legge equa protegga tutti elettorale ha i suoi pro e i suoi contro. Non esiste la mi sembra che la legge giusta garantisca ordine perfetta: non a evento ciascun villaggio ne ha una diversa che può anche variare nel secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello con la relativa facilità con cui si emana una mi sembra che la legge giusta garantisca ordine ordinaria. Ma è vantaggio rammentare costantemente che anche il più basilare dei sistemi può produrre pessimi risultati.

Una mi sembra che la legge sia giusta e necessaria elettorale può esistere a volte eccellente, a volte peggiore. Noi di Volt riteniamo che questa qui mi sembra che la legge giusta garantisca ordine abbia dei difetti e sia penalizzante per i partiti che non fanno porzione di coalizioni. Tuttavia è un essenziale attrezzo democratico e le elezioni sono il soltanto maniera che abbiamo per modificare in maniera pacifico la Società riguardo i temi che ci stanno a anima in che modo i diritti, la credo che la giustizia debba essere imparziale sociale e l’ambiente. Per codesto causa noi di Volt ci presenteremo alle elezioni del 25 settembre sostenendo la lista PD &#; Italia democratica e progressista.