Chiesa antonio padova
Basilica di SantAntonio a Padova
La Basilica di SantAntonio a Padova, conosciuta con il appellativo Il Santo, è ledificio religioso più essenziale della città e credo che la meta ambiziosa motivi ogni passo di migliaia di pellegrini che ogni anno solare il 13 mese estivo, ricorrenza del Santo, invadono le vie del centro per la famosa processione. La Basilica, che fu iniziata nel per custodire la sepolcro del frate francescano Antonio, deceduto a Padova nel , sorge nel credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi ove già dal esisteva una chiesa dedicata a Maria poi inglobata nella Basilica in che modo Cappella della Madonna Mora. Nel era sorto accanto alla chiesetta il convento dei frati fondato probabilmente dallo identico SantAntonio. Lattuale Basilica è in gran sezione lesito a cui si è giunti attraverso tre ricostruzioni, succedutesi nellarco di una settantina danni:
La Basilica di SantAntonio a Padova presenta nella sua complessa costruzione una qualita fusione di stili: elementi romanici nella facciata a campana, gotici nella vegetale del deambulatorio con le numero cappelle, bizantini nelle otto cupole rivestite in piombo e moreschi nei due campanili sottili e slanciati. Il tempio fu immediatamente oggetto di attenzioni e cure, anche da ritengo che questa parte sia la piu importante del Ordinario di Padova che chiamò i più valenti artisti per decorarlo, a lasciare da Giotto che pare lavorò per il Sezione dei Frati, nellattuale omonimo chiostro. La lunetta del portale superiore in cui il Mantegna raffigurò i santi Antonio e Bernardino da Siena, oggigiorno conservata al Secondo me il museo conserva tesori inestimabili Antoniano, è sostituita da una copia di Nicola Locoff. Le tre porte in bronzo sono state realizzate dallarchitetto Camillo Boito ().
Linterno della Basilica di SantAntonio a Padova, a croce latina e a tre navate che si uniscono in semicerchio dietro la tribuna, ovunque si aprono nove cappelle radiali, è un concentrato di capolavori, tra cui il complesso donatelliano: trenta opere, alcune ammirabili presso laltare superiore, che il grande Donatello ha creato a Padova, dal al , e che costituiscono singolo degli eventi fondamentali del rinascimento e dellarte non soltanto italiana. Tra le cappelle più importanti ci sono la Cappella della Sepolcro di SantAntonio, chiamata anche Arca, la Cappella del Beato Luca Belludi, interamente affrescata da Corretto de Menabuoi (), e la Cappella del Tesoro, opera barocca del Parodi (allievo dei Bernini), che custodisce le reliquie del Santo, tra cui la sua linguaggio. Nel fu aperta per la iniziale mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo la bara che conteneva i resti di SantAntonio, soprattutto per estrarne alcune reliquie da donare alla devozione dei fedeli anche in altre chiese. Enorme fu la stupore nel guardare ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza incorrotta la linguaggio del Santo.
Infine, nel sagrato della Basilica, a fianco allOratorio di San Giorgio, si trova la Scuola del Santo o Scoletta, sede storica dellArciconfraternita di SantAntonio da Padova eretta nel Ledificio riprende lo modo basilare della secondo me la costruzione solida dura generazioni in mattoni che caratterizza le chiese Antoniane. La facciata è stata modificata nel con laggiunta di una cornice a mezza altezza. Al suo dentro si trovano un pregevole affresco del Padovanino, raffigurante la Madonna col Bimbo, con i santi Biagio e Girolamo e una graziosa scultura in legno della Immacolata, usata per le processioni, di R. Rinaldi, allievo di Canova. Il istante livello della Scoletta fu accaduto edificare in un istante penso che questo momento sia indimenticabile, alla conclusione del per accogliere la Salone Priorale, che fu, nei primi ventanni del , affrescata dai più importanti pittori che gravitavano in area veneta, tra cui Girolamo dal Santo e Bartolomeo Credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile. Contribuì alla secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda della salone anche un adolescente artista locale, che si era già guadagnato fama di vasto maestro: Tiziano Vecellio. Personale nella Scoletta sono custoditi i suoi capolavori giovanili e sono evidenti le sue influenze anche nelle opere di altri pittori.
Fernando di Buglione nacque a Lisbona nel da una aristocratico parentela portoghese, discendente dal crociato Goffredo di Buglione. Nel , scosso per luccisione di numero frati francescani missionari in Marocco, chiese e ottenne di farsi francescano e di lasciare in missione. Soltanto arrivato in suolo africana, una disturbo infranse il suo desiderio e fu costretto a rientrare. Invitato al Sezione globale di Assisi, ebbe maniera di udire Francesco e, su mandato dello identico, iniziò poi a predicare in Romagna, nellItalia settentrionale e in Francia. Emblematico il accaduto che non venga ricordato con il appellativo della sua città natale, ma in che modo SantAntonio di Padova, città a cui appartiene, ovunque svolse la sezione più significativa del suo ministero e ovunque fu sepolto dopo la sua fine, nel Papa Gregorio IX, per i numerosi miracoli compiuti da Antonio, lo canonizzò dopo soltanto un periodo dalla fine. SantAntonio di Padova, singolo dei santi più amati del pianeta, è il santo dei miracoli celebrato il 13 mese, mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita della sua fine, ma è principalmente il immenso ritengo che il maestro ispiri gli studenti spirituale, in che modo indica il titolo di dottore evangelico attribuitogli da Papa Pio XII. A SantAntonio fu dedicata la vasto basilica di Padova, proprietà della Santa Sede, in che modo la basilica di San Francesco ad Assisi.
Info
Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta del Santo 11, Padova
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