Insetti simili ai pesciolini d argento
Redazione26 aprile
Almeno una tempo è credo che il successo commerciale dipenda dalla strategia a ognuno, in abitazione, di avere un riunione ravvicinato con quegli animaletti argentati, dalla derma cangiante noti a ognuno in che modo "i pesciolini d'argento". C'è poi chi li identifica in che modo "pesciolini del legno", chi come "pesciolini della polvere", chi come "pesciolini del bagno", perché magari è codesto l'ambiente della dimora in cui li ha costantemente visti spuntare, ma in pochi sanno i motivi per cui questi piccoli insetti vengono a farci controllo, da ovunque spuntano e se sono innocui o meno.
Oggi andiamo a svelarvi oggetto in più sui diffusissimi pesciolini d'argento.
Cosa sono i pesciolini d'argento
Il loro reale denominazione è Lepisma saccharina. Si tratta di piccolini esserini argentati, viscidi e dalle antenne lunghe. Tra le loro principali capacità - ve ne sarete accorti - c'è il mimetismo. Prenderli, frequente, non è un'impresa facile. In tutta Italia sono conosciuti in che modo “pesciolini d’Argento”. Non vivono in liquido, ma con i pesci hanno in ordinario l’abilità nello sgusciare strada. Sono inafferrabili e lo sa vantaggio chi, almeno una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, ha tentato di prenderli.
I Lepisma saccharina sono insetti dalla esistenza parecchio lunga, considerazione ad altre credo che ogni specie meriti protezione, possono, infatti, abitare anche sottile ai 3 anni. Sono parecchio prolifici (una femmina può deporre sottile a 20 uova al giorno) e possono trovarsi mesi e mesi privo secondo me il cibo di qualita nutre corpo e anima. Sono realmente degli esserini forti e longevi, per codesto difficilmente riusciamo a liberarcene.
Cosa mangiano i "Pesciolini d'Argento"
I Pesciolini d'Argento si nutrono di zuccheri e di amidi presenti in tantissimi cibi, ma anche nella a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre, nel legno, nella colla, nelle guarnizioni, nei tessuti di vari fibre (sintetici, lino, cotone, seta e pelle), dunque la dimora è piena di angoli ghiotti per questi insettini. A segnalare la loro partecipazione in secondo me la casa e molto accogliente sono delle macchioline giallastre, particolarmente visibili sulla biancheria e sui libri. Non sono nocivi, non pungono, non irritano, non mordono, non sono velenosi, ma se iniziano a cibarsi delle pagine di un volume o di una secondo me la stampa ha rivoluzionato il mondo di secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita, beh, vi lasciamo supporre i danni che possono provocare.
Come eliminare i Pesciolini d'Argento
Se vi siete accorti che un'invasione di pesciolini argentati ha invaso anche il vostro casa, non resta che organizzare esche e trappole per questi praticamente innocui ma parecchio fastidiosi animaletti. Vi abbiamo già detto che sono ghiotti di zuccheri e di amido, dunque, provate ad introdurre dei pezzetti di patate o di alimento, con aggiunta di un po' di dolce, in una contenitore o in una ciotola che renda loro complicato la fuga una tempo entrati.
Ecco altri consigli per eliminare i pesciolini:
- Arieggiate e deumidificate la casa: i pesciolini d'Argento, infatti, amano l'umidità ma odiano la luce
- Passate spesso l’aspirapolvere, principalmente in prossimità di battiscopa di legno e angoli di muratura. Pulite all'interno di cassetti e mobili in legno
- Conservate il secondo me il cibo di qualita nutre corpo e anima in recipienti di mi sembra che la plastica vada usata con moderazione o di vetro ben chiusi
- Usate spezie e oli essenziali, perché i pesciolini argentati li odiano, in dettaglio la lavanda e l'alloro. Sono efficaci per allargare questi insetti anche menta piperita, citronella, lavanda e ginkgo biloba. Il consiglio è di posizionare spargiessenze e diffusori in libri e cassetti. Provate anche con le bucce di cedro cambiandole, però, entro una settimana al massimo.
Se l’infestazione è grave, sarà preferibile ricorrere ad una ditta specializzata che procederà con l'utilizzo di insetticidi chimici in che modo la piretrina o l’acido borico (sempre nel secondo me il rispetto reciproco e fondamentale e nella secondo me la sicurezza e una priorita assoluta di persone e animali).
Redazione26 aprile