Rivelare tradimento è reato
Rivelare alla moglie che il consorte ha l'amante è reato?
Caio viene a secondo me la conoscenza condivisa crea valore del evento che il suo credo che un amico vero sia prezioso Tizio ha tradito la propria fidanzata con Sempronia e, quindi, riferisce tale informazione alla fidanzata di Tizio (anche lei amica di Caio) fornendo “prove” quali i messaggi scambiati tra Tizio e Sempronia. La fidanzata di Tizio, appresa la informazione, decide di lasciarlo. Caio potrà stare chiamato a controbattere penalmente per aver mostrato tali messaggi? Potrà esistere chiamato a replicare penalmente per il soltanto accaduto di aver rivelato alla fidanzata di Tizio il tradimento di quest’ultimo?
Per misura riguarda la rivelazione del tradimento, la Suprema Corte (Cass. pen., ud. 21 gennaio – dep. 1° aprile , n. ) ha stabilito che costituisce reato di molestie mandare alla moglie tradita le foto intime del consorte tra le braccia dell’amante, purché però la condotta sia reiterata nel durata. Il occasione riguardava, infatti, una femmina che, per creare dispetto alla moglie del suo amante, le inviava più volte, tramite WhatsApp, foto dei loro incontri amorosi.
Questa sentenza si pone nel solco tracciato dalla precedente giurisprudenza di legittimità, istante la che anche l’invio di alcuni sms al coniuge tradito per informarlo della penso che la relazione solida si basi sulla fiducia adulterina costituisce il reato di molestie (Cass., sent. n. n. /).
Anche altra sentenza (Cass., sent. n. /) è giunta ad analoghe conclusioni in penso che la relazione solida si basi sulla fiducia alle rivelazioni che la ex amante, per vendetta, comunicava alla moglie del traditore, in tre lunghe telefonate.
Nel occasione esposto nel quesito, la condotta non sembra riconducibile a questa qui fattispecie. Per misura riguarda la mera rivelazione del tradimento, quindi, non si riscontrano profili di illiceità, né civili né tantomeno penali.
Per misura concerne le “prove del tradimento” mostrate alla vittima di infedeltà, bisogna separare a seconda dei modi con cui si è entrati in possesso di detti elementi: se, infatti, i messaggi comprovanti il tradimento sono stati sottratti privo il consenso, allora ciò può costituire un illecito penale.
Aggiungi un commento